Il mio approccio terapeutico

 

Nel mio approccio è la persona la principale conoscitrice di sé stessa.  Il mio ruolo, in qualità di terapeuta, consiste nel facilitare un processo di approfondimento e comprensione di sé attraverso un intervento strutturato di co-costruzione della conoscenza.

Questo processo mira ad accompagnare l'individuo nella riorganizzazione e ristrutturazione delle proprie esperienze, dei propri schemi di pensiero e dei comportamenti.

 


"La psicoterapia è un lavoro che si fa in due e i risultati appartengono al paziente "

Bruno Bara


Adulti 

 

La terapia cognitivo costruttivista si concentra sull'aumento della consapevolezza di sé del paziente, affrontando emozioni negative come rabbia, ansia o depressione non come elementi da eliminare, ma come esperienze normali e da esplorare. L'approccio si basa sull'idea che per gestire queste emozioni sia necessario prima comprenderle, analizzarle e osservare il loro significato. La terapia non impone visioni standardizzate, ma si adatta alla realtà unica di ogni paziente, valorizzando il suo punto di vista personale.

Il focus non è correggere i sintomi come difetti, ma capire il loro ruolo e la loro funzione, favorendo l'accettazione e, se possibile, il cambiamento. Il paziente viene invitato a vedere la propria sofferenza non come qualcosa da rifiutare, ma come un'opportunità per conoscersi meglio. Il cambiamento avviene attraverso l'accettazione di sé, non combattendo i sintomi.

Il coinvolgimento attivo del paziente è essenziale, affinché sia lui a affrontare e risolvere i propri problemi, con il supporto del terapeuta.

 

Età evolutiva 

 

 

Il percorso terapeutico inizia con una fase di assessment, mirata alla comprensione approfondita e alla ricostruzione del problema presentato.

Il lavoro con i genitori si focalizza sulla rielaborazione delle difficoltà vissute con il figlio, sia in ambito familiare che al di fuori di esso, durante il periodo tra una seduta e l'altra.

L'obiettivo principale è quello di sviluppare la capacità di riconoscere e comprendere le proprie emozioni, nonché quelle legate alla relazione con il partner e ai comportamenti problematici del bambino. Parallelamente, si opera per favorire una maggiore comprensione dei comportamenti del bambino e del partner.

La terapia rivolta al bambino si svolge in un contesto creativo e dinamico, caratterizzato dall'utilizzo di strumenti quali il gioco, il disegno e la drammatizzazione. Il terapeuta lavora affiancando il bambino, coinvolgendolo in attività mirate a promuovere l'esplorazione di nuove modalità di interazione. L'approccio terapeutico, pur mantenendo una struttura analoga a quella verbale impiegata con gli adulti, si avvale in questo caso di giochi comportamentali , finalizzati a stimolare l'espressione emotiva e l'interazione sociale.